Cancro , il male moderno che l’uomo non riesce ad estirpare, fortunatamente la ricerca si impegna ogni giorno per migliorare la situazione.
Questo è successo in Texas dove Prof. Jiang , il direttore della Divisione di Fisica Medica e Ingegneria presso l’Università del Texas Southwestern Medical Center , sta utilizzando i videogiochi per aiutare i malati di cancro.
Secondo Jiang, la potenza di elaborazione delle GPU può ridurre drasticamente il tempo necessario per calcolare la dose di radioterapia giusta per ogni paziente: possono ridurre la durata del protone-radioterapia più complesso da 70 ore a soli 10 secondi. La popolarità dei videogiochi è molto utile per il calcolo scientifico in medicina , visto che questa tecnologia si è evoluta grazie ad essa.
Per fare questi calcoli, Jiang utilizza un chip conosciuto come unità di elaborazione grafica 3D (GPU),la cosidetta base su cui si appoggiano i videogiochi odierni.
Il computer e la GPU in campo medico
Il co-fondatore Jen-Hsun Huang di Nvidia sfidò i suoi migliaia di ingegneri , portandoli a pensare fuori dagli schemi e non fermare lo sviluppo delle GPU ai semplici video-game .Infatti Nvidia così fece , portandosi nuove linee di business del suo hardware, come il supercalcolo, la navigazione automobilistica e l’assistenza sanitaria.
Al momento , le GPU della società sono utilizzate anche per la ricerca sul cancro e HIV, accelerare la scoperta di petrolio e gas naturale , e anche aiutare la NASA a guidare il Rover Curiosity su Marte.
La tecnologia non è un male , se usata nel modo giusto , anzi permette di migliorare la qualità della vita.
fonte:forbes.com