Dopo quattro anni di collaborazione con Apple per il lancio della Apple Card, sembra che Goldman Sachs stia prendendo in considerazione un’uscita da questa partnership di grande rilievo.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Goldman Sachs sta “cercando una via d’uscita” dall’accordo con Apple, che di recente si è esteso anche all’inclusione di conti di risparmio per i titolari della Apple Card.
Le indiscrezioni suggeriscono che l’istituto bancario sia in trattative per trasferire la partnership ad American Express, ma al momento non sembra che ci sia ancora nulla di concreto e non è chiaro se Apple appoggerà questo passaggio di consegne.
Tuttavia, la possibilità di un accordo del genere non sorprenderebbe. All’inizio dell’anno, il CEO di Goldman Sachs, David Solomon, aveva dichiarato di essere “in considerazione di alternative strategiche” per la divisione consumer della società. Oltre all’accordo con Apple, Goldman Sachs ha una partnership per carte di credito con General Motors e ha acquisito GreenSky, una società di prestiti, per 2,2 miliardi di dollari nel 2021.
Al momento, né Apple né Goldman Sachs hanno risposto alle richieste di commento sulla notizia riportata dal Wall Street Journal. Successivamente, CNBC ha pubblicato un rapporto simile citando le proprie fonti anonime.
La possibile revisione della partnership tra Goldman Sachs e Apple solleva interrogativi sul futuro della Apple Card e sulla direzione che Goldman Sachs intende prendere nel settore dei servizi finanziari rivolti ai consumatori. Sarà interessante vedere come si evolveranno gli sviluppi di questa situazione e quali potrebbero essere le conseguenze per entrambe le aziende coinvolte.
