
Il Xiaomi SU7 continua a far parlare di sé, questa volta per i suoi eccezionali risultati nei crash test C-NCAP. La berlina elettrica del colosso cinese ha ottenuto cinque stelle nei test condotti dal China Automotive Technology and Research Center (CATARC), dimostrando che anche i nuovi arrivati nel settore delle auto elettriche possono competere ai massimi livelli in termini di sicurezza.
Prestazioni da primato nei test di sicurezza
Il modello testato, il Xiaomi SU7 Max, ha raggiunto un punteggio complessivo del 93,5%, superando la media dei veicoli testati nel 2024. Il risultato più impressionante è stato ottenuto nella sicurezza attiva, con un punteggio del 95,25%, grazie all’efficacia dei sistemi di assistenza alla guida. La protezione degli occupanti ha raggiunto il 94,31%, mentre nella protezione degli utenti vulnerabili della strada – pedoni e ciclisti – il punteggio è stato del 90,42%, ben oltre la media generale.
Uno dei fattori chiave di questo successo è il sistema Xiaomi Pilot Max, che include LiDAR avanzato e un’efficace frenata automatica d’emergenza (AEB). Questo permette al veicolo di evitare collisioni o ridurne la gravità, proteggendo sia i passeggeri che gli utenti della strada.
Specifiche tecniche e autonomia
Il Xiaomi SU7 è una berlina di grandi dimensioni, con un design sportivo e tecnologie all’avanguardia. Le sue misure sono 4.997 mm di lunghezza, 1.963 mm di larghezza e 1.455 mm di altezza, con un passo di 3.000 mm che assicura un’ottima abitabilità interna.
Le varianti disponibili offrono diverse configurazioni di motore e batteria:
- SU7 Standard e SU7 Pro: trazione posteriore con motore da 220 kW (295 CV). La versione base ha una batteria da 73,6 kWh per un’autonomia di 700 km CLTC, mentre la versione Pro monta un pacco batterie da 94,3 kWh con un’autonomia di 830 km CLTC.
- SU7 Max: modello a trazione integrale, con un motore posteriore da 275 kW (369 CV) e un motore anteriore da 220 kW (295 CV), per una potenza totale di 495 kW (664 CV). La batteria da 101 kWh offre fino a 800 km di autonomia CLTC.
Naturalmente, l’autonomia effettiva su strada è generalmente inferiore a quella dichiarata nel ciclo CLTC, che tende a essere più ottimistico rispetto agli standard europei e americani.
Un successo che conferma la qualità del Xiaomi SU7
Oltre ai risultati nei crash test, il Xiaomi SU7 sta riscuotendo un enorme successo sul mercato. In Cina, i tempi di attesa per la consegna hanno raggiunto gli 11 mesi, segno dell’altissima domanda per questo modello.
Questa berlina non solo offre prestazioni elevate e tecnologie avanzate, ma dimostra anche che Xiaomi è in grado di produrre auto sicure e affidabili in un mercato estremamente competitivo. Con questi risultati, il marchio potrebbe presto affermarsi come un punto di riferimento tra i produttori di veicoli elettrici.