All’inizio di questo mese, Redmi ha introdotto il Turbo 4, e presto sarà affiancato dalla versione Turbo 4 Pro, prevista entro la fine dell’anno. Nonostante iniziali indiscrezioni suggerissero una batteria da 7.500 mAh, nuove voci avevano ridimensionato le aspettative parlando di una capacità di poco superiore ai 7.000 mAh. Tuttavia, recenti rumor tornano a confermare la possibilità di una batteria da 7.500 mAh, basandosi su test effettuati su prototipi. Anche se ciò non rappresenta una conferma ufficiale, è un dato che attira l’attenzione.
Un elemento interessante è la notizia secondo cui Redmi starebbe testando una batteria da 8.000 mAh, che potrebbe debuttare in futuro, probabilmente con un dispositivo della serie K90. Questa tendenza riflette un cambio di priorità tra i produttori cinesi di smartphone: l’obiettivo non è più soltanto raggiungere velocità di ricarica sempre più elevate, ma anche integrare batterie con capacità più ampie.
Questa evoluzione è resa possibile grazie alla tecnologia Silicon-Carbon, che consente di aumentare la densità energetica senza compromettere lo spazio interno del dispositivo. Per gli utenti, ciò si traduce in una maggiore autonomia senza rinunciare alla portabilità.
Sebbene l’incremento della capacità delle batterie sia una notizia positiva, molti sperano che il settore torni a concentrarsi anche sull’accelerazione dei tempi di ricarica. Non molto tempo fa, era possibile ricaricare completamente uno smartphone in meno di 20 minuti, mentre ora il minimo sembra essere salito a 35-40 minuti. Alcuni marchi, come Samsung, sembrano rimanere indietro in questa corsa, ma resta da vedere come il mercato evolverà.
Turbo 4 Pro promette di spingersi oltre i limiti attuali e potrebbe diventare un punto di riferimento per gli appassionati di autonomia e prestazioni. Resta solo da attendere conferme ufficiali da Redmi per scoprire quanto queste indiscrezioni saranno accurate.