Quando Elon Musk è stato costretto a acquistare Twitter due anni fa, ha dichiarato che il suo obiettivo era trasformare la piattaforma in due cose: la “piazza digitale” e l’“app per tutto”. Tuttavia, ad oggi, non è riuscito a raggiungere né l’uno né l’altro traguardo.
X non rappresenta più uno spazio in cui le voci di destra e di sinistra possono coesistere e confrontarsi. Al contrario, è diventato uno strumento politico nelle mani di Musk. Infatti, sembra che l’attenzione di Musk sia così concentrata nel cercare di favorire l’elezione di Donald Trump che ha perso di vista un altro obiettivo: rendere X una piattaforma finanziaria.
Un anno fa, in un incontro interno di X, Musk aveva affermato che sarebbe stato incredibile se il servizio non fosse riuscito a gestire “l’intera vita finanziaria di una persona” entro la fine del 2024. Il primo passo verso questa visione è una funzionalità di pagamento simile a Venmo, che è ancora in fase di sviluppo. X ha dichiarato di aver ottenuto licenze di trasmissione di denaro per elaborare pagamenti in 38 stati, tra cui la California, ma deve ancora ricevere approvazioni in stati chiave come New York.
L’Incertezze del Futuro di X
La transizione verso una piattaforma in grado di gestire transazioni finanziarie ha trovato ostacoli significativi. Le approvazioni normative sono fondamentali per il successo di questo progetto ambizioso, e senza l’approvazione di stati cruciali come New York, il sogno di Musk di trasformare X in una vera “app per tutto” rischia di rimanere tale.
Conclusioni
In un periodo di crescente competitività nel panorama delle app e dei servizi finanziari, la visione di Musk per X è messa a dura prova. La piattaforma deve affrontare non solo sfide tecniche ma anche politiche, mentre la sua capacità di attrarre e mantenere utenti dipenderà da come affronterà questi problemi nei prossimi mesi. Se Musk riuscirà a risolvere le questioni normative e a realizzare la sua visione rimane da vedere, ma il cammino si presenta tutt’altro che facile.