La Federal Trade Commission (FTC) ha proposto una nuova regola che mira a vietare numerose forme di recensioni false online, con l’obiettivo di migliorare l’affidabilità dell’ecosistema delle recensioni su Internet. Questa nuova regola prende di mira non solo le recensioni completamente inventate, ma anche quelle che vengono manipolate in modo segreto o riutilizzate in modo ambiguo.
La proposta di regola, che è stata anticipata lo scorso ottobre e ora è nella sua forma quasi definitiva, rappresenta un importante passo avanti per la FTC nel suo impegno a garantire la trasparenza e l’onestà nelle recensioni online. La necessità di una regolamentazione più rigorosa è emersa a seguito di numerosi casi in cui le aziende hanno fatto uso di recensioni false per promuovere i loro prodotti in modo ingannevole.
La FTC ha già affrontato casi di questo tipo in passato, compreso il caso di un venditore nel 2019 che faceva affermazioni ingannevoli e pagava per recensioni false. Inoltre, l’agenzia ha preso provvedimenti contro il “marketing degli influencer” in cui le persone non dichiaravano di essere pagate per promuovere un prodotto. Questi casi hanno dimostrato la necessità di un’azione più ampia per contrastare il fenomeno delle recensioni false.
La proposta di regola proibisce specificamente diverse pratiche dannose. Ad esempio, viene vietata la vendita o la sollecitazione di recensioni false, comprese quelle generate dall’intelligenza artificiale o da persone che non hanno effettivamente utilizzato il prodotto. Le aziende che violano queste disposizioni potrebbero affrontare sanzioni.
Inoltre, la regola proposta vieta anche la manipolazione delle recensioni, come il trasferimento di recensioni da un prodotto a un altro. Questa pratica è stata oggetto di recente attenzione quando una società è stata multata per 600.000 dollari per aver manipolato le recensioni dei propri prodotti.
La regola proposta mira anche a porre fine all’acquisto di recensioni positive o negative per i propri prodotti o per quelli di altre aziende. Inoltre, si richiede che le recensioni provenienti da dirigenti aziendali o persone correlate (come familiari o dipendenti) siano debitamente dichiarate. È vietato anche gestire un sito di recensioni per i propri prodotti, presentandolo come “indipendente”.
La regola proposta affronta anche il problema della soppressione delle recensioni attraverso minacce legali o intimidazioni. Affermare che una recensione negativa costituisca diffamazione è considerato una violazione della regola.
Infine, la regola proposta vieta la vendita di coinvolgimento falso, come follower o visualizzazioni video. Questa pratica, che può influenzare la percezione delle persone sulle opinioni e sulla popolarità di un prodotto, sarà vietata.
La regola proposta è attualmente aperta per i commenti del pubblico. Dopo un periodo di 60 giorni, la FTC esaminerà eventuali nuove informazioni e apporterà eventuali modifiche alle regole prima di procedere con la votazione finale.
Questa proposta di regola rappresenta un passo importante nel cercare di ripristinare l’affidabilità delle recensioni online. Mentre alcune organizzazioni del settore pubblicitario ritengono che le misure proposte siano eccessivamente onerose, le organizzazioni di difesa dei consumatori, le grandi aziende online e il buon senso sostengono che siano necessarie per contrastare il fenomeno diffuso delle recensioni false.
La proliferazione dell’intelligenza artificiale generativa, che semplifica la scrittura di recensioni false da parte di attori malevoli, rende ancora più urgente l’adozione di misure di controllo adeguate.
Continueremo a seguire da vicino lo sviluppo di questa regola proposta e gli eventuali aggiornamenti forniti dalla FTC nei prossimi mesi. La speranza è che queste nuove regole possano contribuire a migliorare l’affidabilità delle recensioni online e a fornire agli utenti una migliore esperienza di acquisto online.