In meno di un decennio, Neural Concept, una startup svizzera specializzata in intelligenza artificiale, ha fatto il grande salto dall’ottimizzazione aerodinamica delle biciclette all’influenzare le prestazioni delle auto di Formula 1. Fondato da Pierre Baqué, ex studente del Laboratorio di Visione Artificiale dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne, Neural Concept ha rivoluzionato il modo in cui pensiamo all’aerodinamica nei trasporti e nello sport.
Dalle radici accademiche al successo commerciale
L’avventura di Baqué e della sua azienda inizia nel 2018, con un progetto ambizioso: migliorare l’aerodinamica della bicicletta per tentare di battere il record mondiale di velocità. La collaborazione con il team IUT Annecy ha portato alla creazione della “bicicletta più aerodinamica del mondo” all’epoca, un traguardo testimoniato da numerosi record mondiali nel 2019.
Il cuore pulsante di questa innovazione è Neural Concept Shape (NCS), un sistema basato su machine learning che suggerisce miglioramenti aerodinamici. Questa tecnologia si inserisce nel campo della dinamica dei fluidi computazionale (CFD), ma la differenza sta nell’integrazione dell’intelligenza artificiale per guidare il processo di design più efficacemente e rapidamente rispetto ai metodi tradizionali.
L’espansione nel motorsport e oltre
Con il successo nel ciclismo, non è passato molto tempo prima che la Formula 1 notasse il potenziale di NCS. Oggi, quattro delle dieci squadre di Formula 1 implementano questa tecnologia per ottimizzare le prestazioni delle loro auto. Inoltre, Neural Concept ha esteso il suo impatto all’industria automobilistica e aerospaziale, collaborando con giganti come Airbus e Safran.
L’adozione di NCS non si limita alla sola resistenza aerodinamica. La tecnologia viene utilizzata anche nello sviluppo di componenti come piastre di raffreddamento per batterie, ottimizzando la gestione termica senza sacrificare energia preziosa.
Il ruolo cruciale nella Formula 1
In Formula 1, ogni dettaglio può influenzare il risultato di una gara, e qui l’NCS trova un terreno fertile. La tecnologia permette ai team di ridurre significativamente i tempi di simulazione CFD, da un’ora a soli 20 secondi in alcuni casi, offrendo un vantaggio competitivo sotto le restrittive normative della F1 che limitano i test in galleria del vento e il tempo di calcolo.
Williams Racing, una delle squadre più storiche, utilizza NCS per affinare le proprie tecnologie aerodinamiche. Nonostante il rigoroso riserbo del mondo della F1, è chiaro che NCS sta giocando un ruolo significativo nel tentativo della squadra di tornare ai vertici del motorsport mondiale.
Prospettive future e impatto sull’industria
L’AI e il machine learning continuano a evolversi, e con essi anche le applicazioni di Neural Concept. Al di là della Formula 1, la compagnia esplora l’uso dell’IA nella strategia di gara e nel setup delle auto, nonché in altre aree come l’ottimizzazione dei motori elettrici e i test di crash.
In conclusione, Neural Concept non solo ha dimostrato che l’intelligenza artificiale può rivoluzionare campi tradizionali come l’aerodinamica, ma sta anche pavimentando la strada per nuove innovazioni che potrebbero trasformare ulteriormente il modo in cui progettiamo e utilizziamo i mezzi di trasporto, sottolineando l’importanza crescente della tecnologia nelle sfide competitive e nelle applicazioni quotidiane.