Il Regno Unito ha recentemente approvato una nuova legislazione destinata a regolare le grandi aziende tecnologiche e promuovere la concorrenza nei mercati digitali. La legge, nota come Digital Markets, Competition and Consumer Bill (DMCC), è stata votata dal Parlamento giovedì scorso, dando poteri ai regolatori per far rispettare le regole senza ricorrere ai tribunali.
Una delle principali disposizioni del DMCC riguarda l’imposizione di multe significative alle grandi aziende tecnologiche che non rispettano le nuove regole antitrust. Queste multe possono essere inflitte dalla Competition and Markets Authority (CMA) e possono raggiungere fino al 10 percento del fatturato globale dell’azienda in questione.
La legge mira anche a proteggere i consumatori, vietando le recensioni false, aumentando la trasparenza nei contratti di abbonamento, regolamentando le vendite di biglietti di seconda mano e eliminando le spese nascoste. Inoltre, il DMCC richiederà a determinate aziende di segnalare le fusioni alla CMA, garantendo una maggiore supervisione e controllo sulle attività di mercato.
Un altro aspetto rilevante del DMCC è la definizione di “Strategic Market Status” (SMS), che si applica solo alle aziende con un notevole potere di mercato e una posizione strategica nel Regno Unito. Queste aziende, con un fatturato globale superiore a £25 miliardi o un fatturato nel Regno Unito superiore a £1 miliardo, saranno soggette a requisiti specifici e dovranno conformarsi alle normative antitrust.
La nuova legge britannica presenta analogie con la Digital Markets Act (DMA) dell’Unione europea, che ha l’obiettivo di regolare le grandi aziende tecnologiche considerate “guardiani digitali”. Tuttavia, il DMCC offre un approccio più mirato alle esigenze delle singole aziende SMS.
L’approvazione del DMCC ha suscitato reazioni contrastanti da parte delle aziende interessate. Aziende come Spotify e Epic Games hanno accolto con favore l’intervento governativo per contrastare le commissioni degli app store imposte da giganti come Apple. Tuttavia, queste stesse aziende hanno anche sollevato preoccupazioni riguardo alla necessità di un’adeguata applicazione delle nuove regole.
In particolare, il CEO di Spotify, Daniel Ek, ha espresso speranza che il DMCC possa portare a una maggiore concorrenza nel settore e ha invitato il Regno Unito a regolamentare le pratiche di Apple. Allo stesso tempo, Apple ha affrontato critiche per la sua risposta alla DMA dell’Unione europea e si trova ora sotto indagine per verificare la conformità alle nuove normative della regione.
In conclusione, l’approvazione del Digital Markets, Competition and Consumer Bill (DMCC) rappresenta un importante passo avanti nel tentativo del Regno Unito di regolare le grandi aziende tecnologiche e promuovere la concorrenza nei mercati digitali. Tuttavia, resta da vedere come verranno applicate queste nuove regole e quale sarà l’impatto sul panorama tecnologico globale.