Negli ultimi tempi, l’internet è stato in fermento per via dei rumor che circolano riguardo alla possibilità che Microsoft inizi a pubblicare i suoi giochi di punta per Xbox anche su console concorrenti. L’azienda ha promesso di condividere presto maggiori dettagli sulla sua “visione per il futuro di Xbox”, e sembra che questo momento sia fissato per il 15 febbraio. Phil Spencer, volto noto nell’ambiente videoludico, sarà ospite sul Podcast Ufficiale di Xbox per condividere “aggiornamenti sul business di Xbox”.
L’episodio andrà in onda alle 15:00 ET (21 ora italiana) e vedrà la partecipazione di figure di spicco come Sarah Bond, Presidente di Xbox, e Matt Booty, il responsabile di Xbox Game Studios. Tre nomi di grande rilievo che lasciano presagire un episodio podcast di notevole interesse.
Le voci che circolano sul web sono state molteplici e variegate, spaziando dall’ipotetico arrivo di titoli come Hi-Fi Rush su Nintendo Switch fino a speculazioni su Starfield e Indiana Jones and the Great Circle che potrebbero fare la loro comparsa su PS5. Non è comune che uno dei grandi nomi del settore giochi first-party finisca su piattaforme concorrenti, ma neanche impossibile. Sony, ad esempio, ha reso disponibili molti dei suoi giochi di punta su Steam, mentre già alcuni ex-esclusivi Xbox sono giocabili su Switch, come Ori and the Blind Forest e il suo seguito.
Tuttavia, molti fan hanno sfruttato questi rumor per alimentare speculazioni selvagge secondo cui Xbox sarebbe sul punto di abbandonare completamente il mercato delle console. Questo scenario, però, appare improbabile. Anche se le console Xbox Series X e Series S hanno avuto prestazioni inferiori rispetto a Switch e PS5, l’azienda ha rassicurato internamente i dipendenti durante un incontro settimanale, confermando che non ha alcuna intenzione di smettere di produrre console e che i sistemi Xbox rimarranno una parte fondamentale della loro strategia complessiva, come riportato dalla giornalista di videogiochi Shannon Liao.
D’altro canto, il Game Pass continua ad essere un punto di forza per le console Xbox, con un sondaggio condotto nel maggio 2023 che indica che il 32% dei giocatori è abbonato al servizio. Nel 2022, gli abbonati superavano i 33 milioni, e è probabile che tale numero sia cresciuto da allora.
Nonostante le difficoltà, Microsoft non sta affatto faticando nel settore dei giochi. Anzi, i ricavi del settore sono cresciuti del 49% nel secondo trimestre del 2024, soprattutto grazie all’acquisizione di Activision. Un recente rapporto sugli utili ha indicato un fatturato aziendale di $62 miliardi (in aumento del 18% rispetto all’anno precedente) e profitti di $21,9 miliardi.
Tuttavia, nonostante questi risultati finanziari impressionanti, la divisione giochi di Microsoft ha recentemente licenziato numerose persone. L’azienda ha appena tagliato 1.900 posti di lavoro dai team Xbox, Activision Blizzard e ZeniMax (noti anche come Bethesda). Sebbene possa sembrare una mossa controversa, rilasciare alcuni dei titoli più popolari su altre console potrebbe essere un modo per garantire la crescita costante richiesta dal capitalismo moderno.
In ogni caso, solo il tempo dirà quale sarà la mossa successiva di Microsoft nel settore dei videogiochi. Per ora, ci toccherà aspettare il podcast del 15 febbraio per scoprire le prossime mosse dell’azienda e quale sarà il futuro di Xbox nel panorama videoludico.
