L’anno scorso, Ubisoft ha lanciato il nuovo gioco Assassin’s Creed chiamato Assassin’s Creed Origins. Il gioco è dotato del sistema di protezione dalla pirateria Denuvo 4.8 ed è stato uno dei primi giochi Denuvo 4.8 a godere di una ragionevole protezione dalla copia. Ora, dopo tre mesi dal suo lancio iniziale, gli hacker affermano di essere finalmente riusciti a decifrare il gioco.
Il gioco, ancora all’attuale di oltre 50 euro – Fonte Amazon , ha subito una grave scossa nel campo delle vendite visto che è già disponibile online per il download gratuito.
L’annuncio è arrivato da un gruppo italiano di hacker CPY. Il gioco era destinato a essere hackerato considerando il fatto che gli hacker sono riusciti a rompere la protezione Denuvo su Sonic Forces la scorsa settimana. Anche Sonic Forces utilizza la stessa protezione; Tuttavia, Assassin’s Creed Origins è riuscito a rimanere protetto, grazie alla protezione aggiuntiva di VMProtect.
Vale la pena notare che la protezione da pirateria di Denuvo ha resistito piuttosto bene. La maggior parte dei nuovi giochi si craccano in pochi giorni o settimane di rilascio, ma Assassin’s Creed Origins ha fatto il suo debutto nell’ottobre dello scorso anno, ed è riuscito a mantenere intatti i suoi vari livelli di protezione così a lungo.
Dal lancio di Assassin’s Creed Origins, Denuvo ha anche lanciato una nuova versione della tecnologia anti-manomissione chiamata protezione Denuvo 5.0. La tecnologia anti-manomissione Denuvo offre ora circa tre mesi di protezione per i giochi. Anche se questa non è una soluzione permanente, aiuterà sicuramente gli sviluppatori a mantenere intatto il gioco, aumentando le loro vendite iniziali.
Ora che gli hacker sono riusciti a decifrare la protezione di Denuvo, resta da vedere se Ubisoft sarà qualcosa di nuovo per il suo lancio imminente di Far Cry 5 o attenersi alla stessa protezione anti-manomissione fornita da Denuvo.
Intanto si può già trovare su molti siti pirata il nuovo AC, nella versione pre Denuvo 5.0.