In una mossa sorprendente ma strategica, Google ha annunciato la dismissione della sua app Google Pay negli Stati Uniti, secondo quanto rivelato in un post sul proprio blog ufficiale. La versione autonoma dell’applicazione sarà ritirata dal mercato americano dopo il 4 giugno 2024, spingendo gli utenti a virare verso Google Wallet per le loro esigenze di pagamento digitale.
L’addio a Google Pay segnerà la fine di alcune funzionalità apprezzate dagli utenti, tra cui i pagamenti peer-to-peer (P2P), la possibilità di scoprire offerte e promozioni, e la gestione del saldo sulla piattaforma. Tuttavia, l’app continuerà ad essere disponibile in altri mercati importanti come l’India e Singapore, mantenendo la sua presenza globale.
Google ha sottolineato che Google Pay è attualmente utilizzato da “milioni di persone in oltre 180 paesi”, ma prevalentemente nella sua versione desktop per ChromeOS, macOS e PC Windows. Sul fronte mobile, invece, è integrato nell’ecosistema di Google Wallet, per il quale esistono app dedicate sia per Android che per iOS.
Google Wallet si posiziona come il servizio principale per la memorizzazione sicura di carte di pagamento, pass per i trasporti, carte d’identità statali e patenti di guida, rivelando di essere utilizzato cinque volte più di Google Pay negli Stati Uniti. Gli utenti con un saldo attivo sull’app Google Pay sono incoraggiati a trasferire i fondi su un conto bancario prima del 4 giugno 2024 per evitare inconvenienze.
Inoltre, la ricerca delle migliori offerte verrà integrata direttamente in Google Search, con una sezione Offerte dedicata agli utenti statunitensi, semplificando così la scoperta di promozioni e sconti senza la necessità di un’app separata.
Questo passaggio rappresenta non solo un adeguamento alle abitudini degli utenti americani, ma anche una strategia per consolidare i servizi di pagamento digitale di Google sotto un’unica, più efficiente, insegna. Google Wallet si prepara quindi a diventare il fulcro delle transazioni digitali per gli utenti Google negli Stati Uniti, promettendo un’esperienza più integrata e sicura.