La tecnologia in quest’ultimo periodo ha fatto certamente passi da gigante e verrà ulteriormente migliorata nel corso degli anni. Nonostante ciò, sempre restando in ambito tecnologico è probabile che non si riuscirà mai e poi mai a riprodurre in maniera perfetta le emozioni umane, ma probabilmente può riuscire a suscitarne senza alcun problema. A testimoniare il tutto ci ha pensato Leslie Yajaira, una giovane ragazza di origini americane di Charlotte (Carolina del Nord).
Google Maps e la tecnologia che fa passi da gigante
Entrando nello specifico, la giovane ha voluto usare l’applicazione Google Maps con la funzionalità Strett View, che consente di guardare realmente le strade che si cercano, per ricevere almeno un’altra volta la casa dove abitava il suo amato nonno.
Ed esattamente sull’scita dell’abitazione, c’era proprio lui; il nonno, che abitava in Messico. Con tutta probabilità quando è stata fatta la foto dal satellite il nonno di Leslie era intento a rilassarsi su una sedia all’esterno, a gambe incrociate. La ragazza ha immediatamente twittato questa enorme emozione provata, andando a descrivere la commozione che ha avuto nel vedere il proprio nonno, al quale non era stata in grado di dare l’ultimissimo saluto prima che morisse.
Conclusioni
E la risposta degli utenti è stata a dir poco epica. Tanti hanno commentato di aver vissuto la medesima emozione nel trovare in foto su Street View un parente o, anche, un cane o gatto perso peer sempre. Perchè ci si può tranquillamente emozionare e commuovere, per fortuna, anche grazie ad una semplice applicazione.
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