Genshin Impact potrebbe essere presto inaccessibile per i bambini e i giovani adolescenti che desiderano partecipare al sistema gacha del gioco. Il suo sviluppatore, HoYoverse, ha accettato di bloccare i giocatori sotto i 16 anni dal fare acquisti in-game senza il consenso dei genitori, al fine di risolvere una denuncia presentata dalla Federal Trade Commission (FTC). Inoltre, l’azienda dovrà pagare una multa di 20 milioni di dollari. Samuel Levine, direttore del Bureau of Consumer Protection della FTC, ha affermato che Genshin Impact ha ingannato bambini, adolescenti e altri giocatori, inducendoli a spendere centinaia di dollari per premi con scarse possibilità di vincita.
Secondo la denuncia della FTC, la campagna di marketing del gioco mirava esplicitamente ai bambini. Inoltre, l’azienda avrebbe violato la legge COPPA (Children’s Online Privacy Protection Act) raccogliendo informazioni personali da bambini sotto i 13 anni. HoYoverse, la divisione statunitense del gioco, è accusata di aver ingannato i giocatori riguardo alle probabilità di vincita per i premi più rari e di aver utilizzato un sistema di valuta virtuale che risulta ingannevole per i bambini e gli adolescenti. La FTC sostiene che questo sistema misleva i giocatori riguardo a quanto dovranno spendere per ottenere premi più rari. Genshin Impact adotta un sistema gacha, in cui i giocatori possono “tirare” sulle bandiere per ottenere un oggetto o un personaggio casuale.
Nel progetto di ordine della FTC, si propone di vietare a Genshin Impact la vendita di loot box tramite valuta virtuale, a meno che non venga fornita un’opzione per acquistare i premi direttamente con denaro reale. Si vuole anche impedire allo sviluppatore di presentare in modo errato le probabilità dei loot box e di richiedere che vengano divulgate le probabilità dei gacha e il tasso di cambio della valuta virtuale. Inoltre, la FTC desidera che HoYoverse cancelli tutte le informazioni personali raccolte da bambini sotto i 13 anni, a meno che non siano state ottenute con il consenso dei genitori. Tuttavia, l’ordine proposto deve essere approvato da un giudice federale, quindi non verrà applicato immediatamente.