Si chiama Kyle ‘Bugha’ Giersdorf, ha soli 16 anni ed è il vincitore della Fortnite World Cup 2019 tenutasi di recente a New York. Aggiudicandosi il primo posto è riuscito a vincere ben 3 milioni di dollari.
Il primo premio: 3 milioni di dollari
Non si tratta altro che del torneo mondiale del Battle Royale del momento, che si è svolto nell’Arthur Ashe Stadium di New York dal 26 al 28 luglio 2019. Il giovane si chiama Kyle Giersdorf, in arte “Bugha”, ha 16 anni ed è originario della Pennsylvania. Bugha è riuscito ad aggiudicarsi il podio partita dopo partita, totalizzando un totale di 59 punti, avendo così un vantaggio di ben 26 punti rispetto al secondo player in classifica. “Sono senza parole, sono così felice” ha detto il Pro Player, “tutti gli sforzi sono stati ripagati, e lo trovo incredibile“. Questa vittoria ha accresciuto la notorietà di Bugha, infatti i suoi social hanno registrato un rapido aumento di followers, nelle ore successive alla conclusione del torneo. Trattasi del più grande premio mai stato conferito ad un singolo giocatore in un torneo di E-Sport, ma la cifra non andrà interamente a Kyle. Infatti secondo un accordo stipulato precedentemente tra il giocatore e la squadra, i 3 milioni di dollari verranno spartiti con il resto del team Sentinels, di cui Bugha fa parte.
Gli altri in classifica
Sebbene Bugha svetti sulla classifica, anche gli altri giocatori non sono stati da meno e hanno ottenuto dei premi più che sostanziosi. Al secondo posto si è posizionato Harrison ‘Psalm’ Chang. 24 anni, giocatore professionista di Heores of the Storm, ha vinto la modica cifra di 1.8 milioni di dollari. Al terzo posto Shane ‘Epikwhale’ Cotton, 16 anni, originario di Redondo Beach (California) si aggiudica 1.2 milioni di dollari. Nate ‘Kreo’ Kou, il quarto in classifica, ha 18 anni, viene dalla Florida e ha vinto 1 milione di dollari. Tra i tanti spicca un giovanissimo, Thiago Lapp, di soli 13 anni (l’età minima per accedere al torneo) è riuscito a piazzarsi quinto in classifica, portandosi a casa 900 mila dollari. Lapp, ragazzo argentino è l’unico non-americano classificatosi nella top 5. “Sono ancora sotto shock, essendo così giovane posso dire che sto davvero vivendo un sogno”. Anche un italiano ha partecipato al torneo: è Edoardo ‘Carnifex’ Badolato, 24 anni, originario della provincia di Bergamo. Raggiungendo il sesto posto nella modalità creativa, gli sono spettati “solamente” 62.500 dollari.
Per molti suonerà strano guadagnare queste cifre da capogiro giocando ai videogiochi, ma il mondo degli E-Sports è in rapida evoluzione e rappresenta una disciplina che, al pari di altri sport, necessita di molto allenamento e dedizione. Chissà se in un prossimo futuro vedremo la categoria degli E-Sports avere un ruolo nelle Olimpiadi.