La nuova normativa UE, ha allungato di 7 giorno il diritto di recesso (tranne per l’itech) , un traguardo molto importante che stimolerà l’acquisto . Tutte le aziende dell’EU dovranno sottostare alla legge entro i due anni –
La Direttiva apporta molti cambiamenti ,scopriamo che:
- I beni ordinati dovranno pervenire sempre entro 30 giorni, in caso contrario si potrà annullare l’acquisto senza incorrere in penali. Il venditore sarà direttamente responsabile di ogni danno o perdita del bene durante la consegna.
- I venditori non potranno più inserire voci di acquisto (accessorie) e non potrenno far pagare di più le transazioni con carta di credito, inoltre dovrenno attivare servizi telefonici di assistenza a prezzo di mercato.
- Il recesso senza motivo di un qualsiasi bene (esclusi i prodotti digitali) potrà essere richiesto entro 14 giorni dall’acquisto, con conseguente obbligo da parte del venditore di rimborsare il denaro entro 14 giorni dall’avvio della procedura. Se le informazioni per questa procedura, riportate sul sito sono insufficienti, il consumatore potrà godere di un diritto di recesso di 12 mesi. I costi di spedizione per la restituzione del bene saranno a carico del consumatore, ma dovranno essere segnalati in fase di pre-acquisto.
Andreas Schwab, esponende del Partito Popolare Europeo, ha dichiarato che: “I consumatori e le imprese hanno vinto in entrambi e siamo davvero vicini a un vero mercato interno comune in Europa”.