1 || Colleghiamoci all’iPad utilizzando il client SSH scelto, ricordandoci di settare come nome utente e password rispettivamente root ed alpine(immagine a seguire…):
Per scoprire l’indirizzo IP dell’iPad recatevi nelle impostazioni di connessione WiFi (la porta deve essere inoltre la n.22).
2 || A connessione stabilita, è necessario creare due directory (cartelle) annidate all’interno del percorso /var/root/Media denominate la primaCydia e, al suo interno, AutoInstall, in modo tale che il percorso risultante sia: /var/root/Media/Cydia/AutoInstall (cliccate sull’immagine per ingrandirla):
3 || Nell’immagine precedente notiamo come già sia presente l’archivio interessato, per cui scaricato direttamente da questo indirizzo (mirror in upload…):
… provvediamo a trasferirlo all’interno dell’iPad nel percorso di cui sopra.
4 || Disconnettete l’iPad dal sistema quindi riavviatelo e… godetevi finalmente Flash!
Per testare la versione utilizzata (una 0.0.1), ho utilizzato il sito di TGCom e… funziona perfettamente!
La comodità di questa implementazione è nell’utilizzo dei placeholder… ovvero le aree dedicate a Flash non sono caricate automaticamente all’apertura della pagina ma vanno tappate per l’abilitazione permettendo, in tal modo, di aggirare due delle critiche mosse da Jobs: la lentezza nel caricamento della pagina e la sicurezza per script malevoli all’interno dei contenuti.