General Motors ha svelato alcuni dettagli sul prossimo modello della Chevy Bolt, che debutterà ufficialmente come veicolo per l’anno modello 2026. Durante un evento per gli investitori, il presidente di GM, Mark Reuss, ha anticipato alcune caratteristiche, sebbene la parte del livestream contenente le immagini del veicolo non fosse visibile per ragioni “confidenziali”. Tuttavia, le informazioni vocali di Reuss sono state udibili, dando qualche indizio sul futuro del veicolo elettrico.
Ricarica più veloce per la nuova Bolt
Una delle novità più attese riguarda il sistema di ricarica, con Reuss che ha confermato che la nuova Bolt sarà in grado di ricaricarsi più velocemente rispetto alla versione attuale. Sebbene non siano stati forniti dettagli precisi, la ricarica più rapida rappresenterebbe un miglioramento significativo, considerando che la Bolt attuale si carica a una velocità di 50-55 kW, aggiungendo circa 160 chilometri in 30 minuti con una ricarica rapida DC.
Una velocità di ricarica maggiore potrebbe sicuramente migliorare l’immagine della Bolt con i nuovi clienti di veicoli elettrici, in quanto uno dei principali punti dolenti per molti utenti è proprio il tempo di ricarica.
Prezzo e versioni future
Reuss ha anche anticipato che la prossima Bolt sarà leggermente più costosa rispetto alla Bolt EUV, che attualmente parte da 28.795 dollari. Tuttavia, la nuova Bolt non sarà l’unico modello della gamma, poiché Reuss ha accennato anche a versioni a costo più basso, rendendo il modello accessibile a un pubblico ancora più ampio.
“La Bolt del 2026 offrirà lo stesso valore della Bolt originale e molto di più”, ha dichiarato Reuss. “E sarà un prodotto che ci permetterà di guadagnare.”
Evoluzione della famiglia Bolt e il futuro della piattaforma Ultium
GM aveva annunciato in passato l’interruzione della produzione della Bolt, ma successivamente ha confermato il ritorno del modello, questa volta sulla piattaforma Ultium per il 2025. Nonostante il modello hatchback originale non sia destinato a essere portato sulla nuova piattaforma, la Bolt EUV continuerà ad evolversi, con GM intenzionata a offrire modelli ancora più accessibili e performanti.
Rivalità con Ford e l’approccio di GM
Reuss non ha mancato di lanciare una frecciatina a Ford, che recentemente ha creato un laboratorio “skunkworks” nella Silicon Valley per sviluppare nuovi veicoli elettrici a basso costo. “Non abbiamo bisogno di creare un skunkworks per produrre un veicolo elettrico accessibile”, ha dichiarato. “Sappiamo come farlo.”
La nuova Bolt segna quindi un ritorno in grande stile per un veicolo che aveva l’obiettivo di diventare il primo veicolo elettrico di massa di GM, con un’autonomia di oltre 320 chilometri e un prezzo competitivo. Ora, con la versione 2026, GM promette di mantenere questo obiettivo, offrendo più valore e nuove soluzioni a un pubblico sempre più vasto e attento alla sostenibilità.
Un ritorno atteso
Con il lancio previsto per il 2025, l’arrivo della nuova Chevy Bolt potrebbe rappresentare un altro passo significativo nella strategia di GM per il mercato dei veicoli elettrici. Sebbene non siano stati forniti dettagli sul cast di modelli o sul design definitivo, la ricarica più veloce e l’approccio strategico della casa automobilistica potrebbero fare di questo modello un punto di riferimento per il futuro delle auto elettriche a prezzo contenuto.