ARM ha inviato un avvertimento piuttosto chiaro ai produttori di smartphone Android che ancora si aggrappano alla tecnologia a 32-bit. L’azienda ha appena presentato la sua nuova linea di design esclusivamente a 64-bit per i core CPU. I nuovi core Cortex-X4, Cortex-A720 e Cortex-A520 non rappresentano sempre un enorme balzo in avanti in termini di prestazioni, ma probabilmente stabiliranno il ritmo per il futuro di Android.
Il Cortex-X4, simile al suo predecessore X3, è un core ad alte prestazioni progettato per i telefoni di punta. La sua architettura aggiornata offre una performance dichiarata del 15% superiore e utilizza il 40% in meno di energia rispetto al modello precedente. Ciò si traduce in un avvio più rapido delle applicazioni e un’interfaccia più reattiva, secondo ARM. È probabile che ciò porti anche a un miglioramento della durata della batteria durante i giochi e altre attività intensive.
Nel frattempo, il Cortex-A720 è il successore del core “medio” A715 e si occupa della maggior parte dei compiti di calcolo. Pur essendo più veloce, l’attenzione principale è stata posta sulla longevità. ARM afferma che il Cortex-A720 è più del 20% più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al design dell’anno precedente. I produttori di chip possono anche optare per una versione “entry” più piccola per ridurre i costi o le dimensioni hardware.
Non sottovalutiamo nemmeno l’efficienza del core Cortex-A520. Sebbene sia principalmente dedicato all’elaborazione in background e ad altri compiti a basso consumo, si dice che sia più efficiente del 22% rispetto al modello A510 che sostituisce, offrendo anche una performance migliorata dell’8%. Ciò significa che il telefono potrebbe durare più a lungo, anche per gli utenti che non utilizzano applicazioni pesanti.
ARM presta anche attenzione alle prestazioni grafiche. Insieme ai nuovi core CPU, sono stati lanciati anche i design delle GPU Immortalis-G720, Mali-G720 e Mali-G620, che offrono maggiori prestazioni con un consumo energetico ridotto. Queste nuove GPU introducono una pipeline di shading dei vertici differita (DVS) che richiede meno larghezza di banda (circa il 33% in meno nel caso di Genshin Impact), consentendo scene più complesse e immagini HDR. Si afferma che l’Immortalis offra un aumento medio del 15% delle prestazioni rispetto al modello precedente, con un consumo energetico ridotto del 15%. Supporta anche 10 o più core, mentre la Mali-G720 supporta da sei a nove core. Il modello G620 è l’opzione economica con cinque core o meno.
Al momento ARM non ha rivelato i nomi dei suoi clienti, ma dato che la maggior parte dell’industria mobile si basa su tecnologia ARM, è probabile che Qualcomm, MediaTek e altri utilizzino i nuovi design Cortex come base per i loro prossimi modelli di system-on-chip (SoC). Non è ancora chiaro se Apple adotterà questi nuovi design, nonostante utilizzi attualmente tecnologia ARM.
È sicuro dire che questo avrà un impatto sul mercato Android. Mentre Apple ha cessato il supporto per l’hardware e le app a 32-bit con il rilascio di iOS 11 nel 2017, Android ha proceduto più lentamente in questo ambito, con brand cinesi come Oppo e Xiaomi che hanno mantenuto SoC a 32-bit per un periodo particolarmente lungo. La nuova gamma di prodotti ARM spingerà efficacemente queste aziende a fare l’upgrade: dovranno utilizzare SoC puramente a 64-bit o rischieranno di essere lasciate indietro.