Android, è il sistema operativo open source piu’ popolare al Mondo. Attualmente è installato su milioni di dispositivi in tutto il mondo che siano smartphone, tablet, o altri dispositivi elettronici.
Oggi, vi racconteremo di alcune di 10 curiosità interessanti su questo fantastico robottino !
Android non è stato creato da Google
Il sistema operativo Android è stata fondato da Andy Rubin, Chris White, Nick Sears e Rich Miner sotto il nome di Android Inc. E ‘stata fondata nell’ottobre 2003. Android successivamente è stata acquisita da Google, azienda che sosteneva da sempre. L’accordo è nato nell’agosto 2005 ad un prezzo di 50 milioni di dollari. Google ha commercializzato la piattaforma per produttori di telefonini con la promessa di fornire un sistema gratuito,flessibile e aggiornabile.
Google ha lanciato Android nel 2007
Google ha ufficialmente lanciato il sistema operativo nel novembre 2007. Il sistema operativo è stato sviluppato inizialmente per le telecamere, ma Google ha visto una potenziale nell’uso del sistema operativo su smartphone.Così Google ha visto come potenziale opportunità di stabilire il suo impatto sul mercato rendendo il s.o una piattaforma per smartphone..
HTC Dream – primo smartphone Android
Il primo telefono utilizzato pubblicamente su cui era installato Android è stato HTC Dream. L’HTC Dream è stato rilasciato nel mese di ottobre 2008. Il dispositivo utilizzava il sistema operativo Android basato su Linux alla versione 1.0 ed è stato aggiornato fino alla 1.6. Il sistema operativo Android sul dispositivo è stato criticato per la mancanza di funzionalità e software rispetto a determinate piattaforme affermate come Symbian OS di Nokia.
Android ha più di un miliardo di utenti
Il vice Presidente di Google per Android, Sundar Pichai, ha annunciato che il sistema operativo Android ha dato vita a centinaia di milioni di dispositivi mobili in oltre 190 paesi in tutto il mondo.
E’ il sistema operativo piu’ utilizzato su qualsiasi piattaforma mobile e in rapida crescita rapida ogni giorno.
Il fallimento di Android 3.0
La versione fallimentare e che forse non avete mai visto o utilizzato è la versione 3.0 di android.
In quel periodo ogni produttore sulla faccia della Terra stava sfornando tablet Android, ma il lato software era penoso e mancava di applicazioni. Il primo sguardo ad Android 3.0 Honeycomb è stato sul Motorola XOOM, non tanto apprezzato per la sua scarsa ottimizzazione e per i noti problemi di riadattamento dello schermo, fu subito rimpiazzato dal popolare e attualmente ancora utilizzato ICS 4.0.
Uno dei fatti piu’ curiosi è che ancora oggi Android utilizza il nav dei pulsanti virtuali , funzionalità implementata proprio nella 3.0.
Dolci e dessert…
A parte Android 1.0 e 1.1, tutte le altre versioni di Android sono stati intitolate col nome di dolci o dessert. Questi nomi in codice sono scelti in ordine alfabetico, e sono finora stati tutti cibi dolci. Alcuni nomi in codice sono associati a più di un numero di versione, mentre altri sono limitate a uno specifico. La ragione di questa incoerenza non è attualmente nota. La denominazione sembra tipicamente corrispondere ai cambiamenti per quanto riguarda lo sviluppo di librerie API, ma questo non è sempre vero (esempio: 3.0 e 3.1 sono entrambi “Honeycomb”, ma hanno diversi livelli di API).
Fanno eccezione la versione 1.0 e 1.1, peccato che non sapremo mai il loro nome in formato dessert,
“Apple Pie” e “Banana Split” ?
A per Astro (1.0)
B per Bender (1.1)
C per Cupcake (1.5)
D per Donut (1.6)
E per Eclair (2.0)
F per Froyo (2.2.x)
G per Gingerbread (2.3.x)
H per Honeycomb (3.x)
I per Ice Cream Sandwich (4.0.x)
J per Jelly Bean (4.3)
K per KitKat (4.4)
L per Lollipop (5,0)
M per Marshmallow (6.0)
Accesso al codice sorgente
Google, essendo un membro della Open Handset Alliance (OHA), ha dato la possibilità agli sviluppatori di avere libero accesso al sistema per modificare il codice sorgente.Android ha la possibilità di essere costruito da zero per consentire agli sviluppatori di creare nuove ed interessanti funzionalità e di sfruttare hardware piu’ recenti.
Esso può essere liberamente esteso per incorporare nuove tecnologie all’avanguardia non ancora presenti sul mercato.
Android è open source
Google offre il sistema operativo Android a produttori di smartphone, senza nessun pagamento per la sua licenza. Questo è uno dei principali vantaggi del successo di Android , poichè qualsiasi azienda anche piccola ha potuto sfornare i suoi dispositivi senza sborsare ingenti spese per lo sviluppo software.
Google guadagna da Android
Non può sembrare strano che Google offra gratuitamente il software Android per produttori di smartphone? Assolutamente, no, le strategie di Google sono piu’ ingegnose di quanto pensiate.
Infatti google ha incrementato notevolmente i suoi profitti grazie al successo di Android, diventando il re incontrastato nel settore di pubblicità mobile.
Ricordiamo che il fatturato piu’ grande è dovuto proprio alle entrate pubblicitarie.
WebOS avrebbe potuto distruggere Android, ma …
Inzialmente la gente era un po scettica all’uscita di Android mentre WebOS, d’altra parte, fu largamente elogiato e adorato al suo annuncio. A quel tempo c’erano pochissimi dispositivi Android in tutto il mondo e batterlo non sarebbe stato impegnativo.
WebOS, oggi potrebbe essere uno delle piattaforme piu’ utilizzate in concorrenza ad iOS se non fosse stato per alcune strane decisioni di Palm.
Il primo sbaglio è stato lanciarlo su Sprint, inoltre la campagna di marketing non è stata delle migliori.
Un paio di mesi più tardi webOS è svanito per sempre durante il lancio dell’iPhone 3GS.
Google non ha lasciato nulla al caso, infatti ha assunto il progettista di WebOS, Matias Duarte, per migliorare l’interfaccia e il design di Android.
Se conosci altri interessanti curiosità sul Mondo Android lascia un commento qui !
Bell'articolo, confesso che la storia dei dolci mi era sfuggita!! 😀